L’Associazione Nazionale Giovani ha sostenuto finanziariamente uno studio condotto dalla Commissione Europea e dal Consiglio d’Europa al fine di valutare il ruolo dello youth work nella prevenzione alla radicalizzazione.
Poiché la radicalizzazione è un problema molto serio in Europa, soprattutto tra i giovani, attraverso una collezione di buone pratiche, campagne online e media digitali, è stato enfatizzato il ruolo dello youth work e l’importanza della cooperazione tra soggetti che professano fedi religiose differenti, nell’intento di rendere così possibile una pacifica coesistenza in un ambiente dominato dal pluralismo religioso.